BILANCIO DI ESERCIZIO
BILANCIO CONSOLIDATO

Bilancio al:
31-12-2016
Informazioni generali sull'impresa
Dati anagrafici
Denominazione:
SERVIZI ALLA STRADA SPA
Sede:
VIA MARCONI 18/20 FIRENZE FI
Capitale sociale:
700.000
Capitale sociale interamente versato:
si
Codice CCIAA:
FI
Partita IVA:
05087650486
Codice fiscale:
05087650486
Numero REA:
FI-519419
Forma giuridica:
SOCIETA' PER AZIONI
Settore di attività prevalente (ATECO):
522190
Società in liquidazione:
no
Società con socio unico:
si
Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento:
no
Denominazione della società o ente che esercita l'attività di direzione e coordinamento:
Appartenenza a un gruppo:
no
Denominazione della società capogruppo:
Paese della capogruppo:
Numero di iscrizione all'albo delle cooperative:

Stato patrimoniale

31-12-2016 31-12-2015
Stato patrimoniale
Attivo
B) Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali
3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno
245.400
15.963
4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili
245.400
15.963
5) avviamento
-
69.044
6) immobilizzazioni in corso e acconti
-
89.755
7) altre
204.346
169.438
Totale immobilizzazioni immateriali
449.746
344.200
II - Immobilizzazioni materiali
1) terreni e fabbricati
2.980.716
3.030.219
2) impianti e macchinario
307.771
111.950
3) attrezzature industriali e commerciali
29.115
39.876
4) altri beni
27.580
41.788
Totale immobilizzazioni materiali
3.345.182
3.223.833
III - Immobilizzazioni finanziarie
2) crediti
d-bis) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo
3.867
-
esigibili oltre l'esercizio successivo
-
6.549
Totale crediti verso altri
3.867
6.549
Totale crediti
3.867
6.549
Totale immobilizzazioni finanziarie
3.867
6.549
Totale immobilizzazioni (B)
3.798.795
3.574.582
C) Attivo circolante
I - Rimanenze
1) materie prime, sussidiarie e di consumo
3.646
3.661
4) prodotti finiti e merci
63.779
100.108
Totale rimanenze
67.425
103.769
II - Crediti
1) verso clienti
esigibili entro l'esercizio successivo
738.002
860.336
Totale crediti verso clienti
738.002
860.336
4) verso controllanti
esigibili entro l'esercizio successivo
2.098.175
1.285.876
Totale crediti verso controllanti
2.098.175
1.285.876
5-bis) crediti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo
174.769
277.878
Totale crediti tributari
174.769
277.878
5-ter) imposte anticipate
400.904
490.101
5-quater) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo
48.968
106.703
Totale crediti verso altri
48.968
106.703
Totale crediti
3.460.818
3.020.894
IV - Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali
1.537.336
1.332.293
2) assegni
-
2.676
3) danaro e valori in cassa
71.854
71.416
Totale disponibilità liquide
1.609.190
1.406.385
Totale attivo circolante (C)
5.137.433
4.531.048
D) Ratei e risconti
82.714
89.195
Totale attivo
9.018.942
8.194.825
Passivo
A) Patrimonio netto
I - Capitale
700.000
700.000
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo
(576.332)
9.816
IX - Utile (perdita) dell'esercizio
506.360
(586.148)
Totale patrimonio netto
630.028
123.668
B) Fondi per rischi e oneri
2) per imposte, anche differite
-
3.165
4) altri
199.805
179.602
Totale fondi per rischi ed oneri
199.805
182.767
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
1.315.818
1.346.461
D) Debiti
7) debiti verso fornitori
esigibili entro l'esercizio successivo
2.081.964
2.122.144
Totale debiti verso fornitori
2.081.964
2.122.144
11) debiti verso controllanti
esigibili entro l'esercizio successivo
2.586.708
2.421.299
Totale debiti verso controllanti
2.586.708
2.421.299
12) debiti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo
273.932
173.884
Totale debiti tributari
273.932
173.884
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
esigibili entro l'esercizio successivo
355.626
352.751
Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
355.626
352.751
14) altri debiti
esigibili entro l'esercizio successivo
1.010.671
976.719
Totale altri debiti
1.010.671
976.719
Totale debiti
6.308.901
6.046.797
E) Ratei e risconti
564.390
495.132
Totale passivo
9.018.942
8.194.825

Conto economico

31-12-2016 31-12-2015
Conto economico
A) Valore della produzione
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni
13.425.016
12.328.611
5) altri ricavi e proventi
altri
358.180
330.789
Totale altri ricavi e proventi
358.180
330.789
Totale valore della produzione
13.783.196
12.659.400
B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
413.868
493.485
7) per servizi
3.456.817
3.076.536
8) per godimento di beni di terzi
610.752
895.919
9) per il personale
a) salari e stipendi
5.522.961
5.365.551
b) oneri sociali
1.737.619
1.680.998
c) trattamento di fine rapporto
395.083
384.983
e) altri costi
4.142
-
Totale costi per il personale
7.659.805
7.431.532
10) ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
315.547
173.629
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
163.765
169.433
d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide
148.593
45.000
Totale ammortamenti e svalutazioni
627.905
388.062
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
36.343
43.367
12) accantonamenti per rischi
21.409
-
14) oneri diversi di gestione
240.154
873.049
Totale costi della produzione
13.067.053
13.201.950
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B)
716.143
(542.550)
C) Proventi e oneri finanziari
16) altri proventi finanziari
d) proventi diversi dai precedenti
altri
919
748
Totale proventi diversi dai precedenti
919
748
Totale altri proventi finanziari
919
748
17) interessi e altri oneri finanziari
altri
342
2.395
Totale interessi e altri oneri finanziari
342
2.395
Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis)
577
(1.647)
Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D)
716.720
(544.197)
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
imposte correnti
124.329
-
imposte differite e anticipate
86.031
41.951
Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
210.360
41.951
21) Utile (perdita) dell'esercizio
506.360
(586.148)

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

31-12-2016 31-12-2015
Rendiconto finanziario, metodo indiretto
A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio
506.360
(586.148)
Imposte sul reddito
210.360
41.951
Interessi passivi/(attivi)
(577)
1.647
1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione
716.143
(542.550)
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi
170.002
384.983
Ammortamenti delle immobilizzazioni
479.312
343.062
Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari
-
(53)
Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
649.314
727.992
2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto
1.365.457
185.442
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) delle rimanenze
36.344
43.366
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti
(467.304)
2.103.790
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori
125.229
(1.548.519)
Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi
6.481
13.519
Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi
69.258
15.054
Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto
386.915
(588.945)
Totale variazioni del capitale circolante netto
156.923
38.265
3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto
1.522.380
223.707
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)
577
(1.647)
(Imposte sul reddito pagate)
(210.360)
(41.951)
(Utilizzo dei fondi)
(406.267)
(471.217)
Totale altre rettifiche
(616.050)
(514.815)
Flusso finanziario dell'attività operativa (A)
906.330
(291.108)
B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
(285.275)
(4.766)
Disinvestimenti
162
537
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
(421.094)
(92.315)
Immobilizzazioni finanziarie
Disinvestimenti
2.682
(3.839)
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B)
(703.525)
(100.383)
C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche
-
(8.369)
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)
-
(8.369)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)
202.805
(399.860)
Disponibilità liquide a inizio esercizio
Depositi bancari e postali
1.332.293
1.768.033
Assegni
2.676
200
Danaro e valori in cassa
71.416
38.012
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio
1.406.385
1.806.245
Disponibilità liquide a fine esercizio
Depositi bancari e postali
1.537.336
1.332.293
Assegni
-
2.676
Danaro e valori in cassa
71.854
71.416
Totale disponibilità liquide a fine esercizio
1.609.190
1.406.385

Nota integrativa, parte iniziale

Signori Soci, la presente nota integrativa costituisce parte integrante del bilancio al 31/12/2016.

Il bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile ed ai principi contabili nazionali così come pubblicati dall'Organismo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell'esercizio.

Il contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del codice civile, mentre il rendiconto finanziario è stato redatto ai sensi dell'art. 2425-ter.

La nota integrativa, redatta ai sensi dell'art. 2427 del codice civile, contiene inoltre tutte le informazioni utili a fornire una corretta interpretazione del bilancio.

Il presente bilancio è stato predisposto tenendo conto delle modifiche normative introdotte dal D.Lgs. 139/2015 applicabili a partire dall'esercizio 2016 e del conseguente aggiornamento dei principi contabili OIC.

Per ogni voce dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico e del Rendiconto Finanziario sono indicati i corrispondenti valori al 2015. Qualora le voci non siano comparabili, quelle relative all'esercizio precedente sono state adattate fornendo nella Nota Integrativa, per le circostanze rilevanti, i relativi commenti.

Criteri di formazione

Redazione del bilancio

Le informazioni contenute nel presente documento sono presentate secondo l'ordine in cui le relative voci sono indicate nello stato patrimoniale e nel conto economico.

In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell'art. 2423, 3° comma del codice civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, commi 4 e 5 e all'art. 2423-bis comma 2 codice civile.

Il bilancio d'esercizio, così come la presente nota integrativa, sono stati redatti in unità di euro.

Principi di redazione del bilancio

La valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuazione dell'attività. Ai sensi dell'art. 2423-bis c.1 punto 1-bis c.c., la rilevazione e la presentazione delle voci è effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto.

Nella redazione del bilancio d'esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria. Si è peraltro tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo.

Struttura e contenuto del Prospetto di Bilancio

Lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario e le informazioni di natura contabile contenute nella presente nota integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti.

Nell'esposizione dello stato patrimoniale e del conto economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del c.c.

Ai sensi dell'art. 2423 ter del codice civile, si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili con l'esercizio precedente; non vi è stata pertanto necessità di adattare alcuna voce dell'esercizio precedente.

Ai sensi dell'art. 2424 del codice civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio.

Criteri di valutazione

I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del codice civile e alle indicazioni contenute nei principi contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità. Gli stessi inoltre non sono variati rispetto all'esercizio precedente.

Ai sensi dell'articolo 2427 c. 1 n. 1 del c.c. si illustrano i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all'art.2426 del codice civile, con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri.

Altre informazioni

Valutazione poste in valuta

La società, alla data di chiusura dell'esercizio, non detiene crediti o debiti in valuta estera.

Operazioni con obbligo di retrocessione a termine

La società, ai sensi dell'art.2427 n. 6-ter, attesta che nel corso dell'esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di retrocessione a termine.

Nota integrativa, attivo

I valori iscritti nell'attivo dello stato patrimoniale sono stati valutati secondo quanto previsto dall'articolo 2426 del codice civile e in conformità ai principi contabili nazionali. Nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico.

Immobilizzazioni

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali, ricorrendo i presupposti previsti dai principi contabili, sono iscritte nell'attivo di stato patrimoniale al costo di acquisto e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura.

Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e delle svalutazioni.

L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto:

 

Voci immobilizzazioni immateriali

Periodo

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

3 anni

Avviamento

8 anni

Altre immobilizzazioni immateriali

5 anni

 

Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa.

Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 marzo 1983, n. 72, e così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni immateriali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.

Si evidenzia che su tali oneri immobilizzati non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del codice civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali.

Avviamento

L'avviamento, acquisito a titolo oneroso ed iscritto nell'attivo dello Stato Patrimoniale con il consenso dell'Organo di controllo con l'esercizio è stato integralmente ammortizzato, essendo terminato il periodo di ammortamento definito in 8 anni, secondo la sua vita utile conformemente a quanto previsto dall'art.2426, comma 1, n. 6 del codice civile.

Immobilizzazioni materiali

I cespiti appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali, rilevati alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici connessi al bene acquisito, sono iscritti in bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino al momento in cui i beni sono pronti all'uso.

Tali beni risultano esposti nell'attivo di bilancio al netto dei fondi di ammortamento.

Il valore contabile dei beni, raggruppati in classi omogenee per natura ed anno di acquisizione, viene ripartito tra gli esercizi nel corso dei quali gli stessi verranno presumibilmente utilizzati. Tale procedura è attuata mediante lo stanziamento sistematico a conto economico di quote di ammortamento corrispondenti a piani prestabiliti, definiti al momento in cui il bene è disponibile e pronto all'uso, con riferimento alla presunta residua possibilità di utilizzo dei beni stessi. Detti piani, oggetto di verifica annuale, sono formati con riferimento al valore lordo dei beni e supponendo pari a zero il valore di realizzo al termine del processo.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali, il cui utilizzo è limitato nel tempo, è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito:

 

Voci immobilizzazioni materiali

Aliquote %

Terreni

NO

Fabbricati

3%

Costruzioni leggere

10%

Impianti elettrici

7,5%

Impianti specifici

25%

Impianti di allarme e sorveglianza

30%

Macchinari elettronici, elettromeccanici e computer

20%

Macchinari elettronici gestionali

20%

Mobili e macchine ordinarie d'ufficio

12%

Automezzi

25%

Attrezzature varie

15%

 

Le eventuali dismissioni di cespiti (cessioni, rottamazioni, ecc.) avvenute nel corso dell'esercizio hanno comportato l'eliminazione del loro valore residuo. L'eventuale differenza tra valore contabile e valore di dismissione è stato rilevato a conto economico.

Per le immobilizzazioni acquisite nel corso dell'esercizio le suddette aliquote sono state ridotte alla metà in quanto la quota di ammortamento così ottenuta non si discosta significativamente dalla quota calcolata a partire dal momento in cui il cespite è disponibile e pronto all'uso.

I criteri di ammortamento delle immobilizzazioni materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell'esercizio precedente.

Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 Marzo 1983, n.72, così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni materiali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.

Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del codice civile in quanto, come previsto dal principio contabile OIC 9, non sono stati riscontrati indicatori di potenziali perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali.

Terreni e fabbricati

La società ha distintamente contabilizzato la parte di terreno sottostante al fabbricato di proprietà e per lo stesso non si è operato alcun ammortamento in quanto si tratta di beni per i quali non è previsto un esaurimento della utilità futura.

Immobilizzazioni finanziarie

Crediti

La classificazione dei crediti tra le immobilizzazioni finanziarie e l'attivo circolante è effettuata in base al criterio della destinazione degli stessi rispetto all'attività ordinaria e pertanto, indipendentemente dalla scadenza, i crediti di origine finanziaria sono classificati tra le immobilizzazioni finanziarie mentre quelli di origine commerciale sono classificati nell'attivo circolante.

Immobilizzazioni immateriali

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Dopo l'iscrizione in conto economico delle quote di ammortamento dell'esercizio, pari ad € 315.547, le immobilizzazioni immateriali ammontano ad € 449.746.

Nella tabella sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti
Altre immobilizzazioni immateriali
Totale immobilizzazioni immateriali
Valore di inizio esercizio
Costo
-
68.241
552.348
89.755
402.005
1.112.349
Ammortamenti (Fondo ammortamento)
-
52.278
483.304
-
232.567
768.149
Valore di bilancio
15.963
15.963
69.044
89.755
169.438
344.200
Variazioni nell'esercizio
Incrementi per acquisizioni
-
366.712
-
-
54.382
421.094
Riclassifiche (del valore di bilancio)
-
-
-
(89.755)
89.755
-
Ammortamento dell'esercizio
-
137.275
69.044
-
109.229
315.548
Totale variazioni
-
229.437
(69.044)
(89.755)
34.908
105.546
Valore di fine esercizio
Costo
-
434.953
552.348
-
546.142
1.533.443
Ammortamenti (Fondo ammortamento)
-
189.553
552.348
-
341.796
1.083.697
Valore di bilancio
245.400
245.400
-
-
204.346
449.746
Dettaglio Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

L'incremento della voce è da ascrivere alla realizzazione del software relativo alla gestione dei permessi per l'accesso alla ZTL Bus Turistici nonché per l'adeguamento del software delle porte telematiche di controllo degli accessi ZTL.

Dettaglio composizione altre immobilizzazioni immateriali

Le voci in commento sono state iscritte nell'attivo con il consenso dell'Organo di controllo, in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale e da ammortizzate nel rispetto del periodo massimo costituito da un arco temporale di cinque anni. Dette immobilizzazioni si riferiscono ai costi pluriennali park affidati dal Comune di Firenze e alle spese di migliorie su beni terzi riferite alle spese sostenute sull'adeguamento dei locali relativi alla sede sociale.

Immobilizzazioni materiali

Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali al lordo dei relativi fondi ammortamento ammontano ad € 6.589.849 i fondi di ammortamento risultano essere pari ad € 3.244.667.

Nella tabella che segue sono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altre immobilizzazioni materiali
Totale Immobilizzazioni materiali
Valore di inizio esercizio
Costo
3.390.998
535.344
905.136
1.494.918
6.326.396
Ammortamenti (Fondo ammortamento)
360.779
423.394
865.260
1.453.130
3.102.563
Valore di bilancio
3.030.219
111.950
39.876
41.788
3.223.833
Variazioni nell'esercizio
Incrementi per acquisizioni
-
262.000
5.043
18.232
285.275
Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)
-
-
-
21.820
21.820
Ammortamento dell'esercizio
49.503
66.179
15.804
32.277
163.763
Altre variazioni
-
-
-
21.658
21.658
Totale variazioni
(49.503)
195.821
(10.761)
(14.207)
121.350
Valore di fine esercizio
Costo
3.390.998
797.344
910.179
1.491.329
6.589.850
Ammortamenti (Fondo ammortamento)
410.282
489.573
881.064
1.463.749
3.244.668
Valore di bilancio
2.980.716
307.771
29.115
27.580
3.345.182

La voce Terreni e Fabbricati comprende il valore del terreno per la depositeria di Via Allende per € 1.829.702, il valore del fabbricato depositeria di Via Allende per € 1.523.229 e costruzioni leggere per € 38.067.

L'incremento della voce "impianti e macchinari" e "immobilizzazioni materiali" è da ascriversi all'adeguamento parcometri ubicati nelle ZCS all'accettazione dei pagamenti della sosta tramite carta di credito/bancomat.

Operazioni di locazione finanziaria

La società alla data di chiusura dell'esercizio non ha in corso alcun contratto di leasing finanziario.

Immobilizzazioni finanziarie

Variazioni e scadenza dei crediti immobilizzati

Nella seguente tabella vengono esposte le movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto.

Valore di inizio esercizio
Variazioni nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Crediti immobilizzati verso altri
6.549
(2.682)
3.867
3.867
Totale crediti immobilizzati
6.549
(2.682)
3.867
3.867

Si riferiscono a depositi cauzionali per utilizzo di utenze.

Valore delle immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finanziarie presenti in bilancio non sono state iscritte ad un valore superiore al loro "fair value".

Attivo circolante

Gli elementi dell'attivo circolante sono valutati secondo quanto previsto dai numeri da 8 a 11-bis dell'articolo 2426 del codice civile. I criteri utilizzati sono indicati nei paragrafi delle rispettive voci di bilancio.

Rimanenze

Le rimanenze di beni sono valutate in base al criterio LIFO.

Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Materie prime, sussidiarie e di consumo
3.661
(15)
3.646
Prodotti finiti e merci
100.108
(36.329)
63.779
Totale rimanenze
103.769
(36.344)
67.425

La voce materie prime, sussidiarie e di consumo comprende il materiale relativo a gratta e sosta e ad autoparchimetri.  La voce prodotti finiti e merci comprendono gli apparecchi telepass per consentire l'accesso alla ZTL.

Crediti iscritti nell'attivo circolante

Il criterio del costo ammortizzato non è applicato nei casi in cui i suoi effetti sono irrilevanti, generalmente per i crediti a breve termine o quando i costi di transazione, commissioni pagate tra le parti e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza del credito sono di scarso rilievo.

Per i crediti per i quali sia stata verificata l'irrilevanza dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato e/o dell'attualizzazione ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica societaria, è stata mantenuta l'iscrizione secondo il presumibile valore di realizzo. Tale evenienza si è verificata ad esempio in presenza di crediti con scadenza inferiore ai dodici mesi o, in riferimento al criterio del costo ammortizzato, nel caso in cui i costi di transazione, le commissioni e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza sono di scarso rilievo o, ancora, nel caso di attualizzazione, in presenza di un tasso di interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato.

In sede di redazione del presente bilancio, ai sensi dell'art. 12, comma 2, del D.Lgs. 139/2015, la Società ha usufruito della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato e l'attualizzazione a tutti i crediti sorti anteriormente al 1° gennaio 2016. 

L'adeguamento al presumibile valore di realizzo è stato effettuato mediante lo stanziamento di un fondo svalutazione crediti dell'ammontare complessivo di   € 515.601.

Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante nonché, se significative, le informazioni relative alla scadenza degli stessi.

Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante
860.336
(122.334)
738.002
738.002
Crediti verso imprese controllanti iscritti nell'attivo circolante
1.285.876
812.299
2.098.175
2.098.175
Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante
277.878
(103.109)
174.769
174.769
Attività per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante
490.101
(89.197)
400.904
Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante
106.703
(57.735)
48.968
48.968
Totale crediti iscritti nell'attivo circolante
3.020.894
439.924
3.460.818
3.059.914

La voce crediti verso clienti è esposta al netto del fondo svalutazione crediti, la cui determinazione è stata effettuata in base a stime prudenziali sulla reale possibilità di incassare crediti risalenti dall'esercizio 2007 ad oggi.

Su tutti i crediti si è provveduto ad effettuare un accantonamento che tiene conto di stime prudenziali. Per i crediti verso la controllante si è reso necessario effettuare un accantonamento specifico di € 48.593, inerente posizioni definite all'inizio dell'anno corrente con il Comune di Firenze.

 

Dettaglio

Consist. iniziale

Increm.

Spost. nella voce

Spost. dalla voce

Decrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Variaz. %

Fondo svalutazione crediti tassato

723.839

148.593

.

-

356.831

515.601

208.238-

40-

Fondo svalutazione crediti fiscale

14.422

-

-

-

14.422

0

14.422-

100-

Totale

738.261

148.593

-

-

371.253

515.601

222.660-

43-

 

Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica

Non si fornisce la ripartizione per area geografica poiché l'informazione non è significativa, in quanto non vi sono crediti verso operatori UE ed extra UE.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide sono valutate al valore nominale.

Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Depositi bancari e postali
1.332.293
205.043
1.537.336
Assegni
2.676
(2.676)
-
Denaro e altri valori in cassa
71.416
438
71.854
Totale disponibilità liquide
1.406.385
202.805
1.609.190

Ratei e risconti attivi

I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei ricavi e/o costi comuni a due esercizi.

Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Risconti attivi
89.195
(6.481)
82.714
Totale ratei e risconti attivi
89.195
(6.481)
82.714

Nel seguente prospetto e' illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in bilancio.

 

Dettaglio

Importo esercizio corrente

 

 

Risconti attivi per assicurazioni

54.870

Riconti attivi per tasse e imposte varie

475

Riconti attivi per spese telefoniche

11.473

Risconti attivi per abbonamenti

286

Riconti attivi per acquisti biglietti ATAF

5.552

Risconti attivi per noleggio attrezzatura

819

Risconti attivi per noleggio autocarri/autovetture

838

Risconti attivi assistenza software

5.569

Risconti attivi contratti di manutenzione

2.832

Totale

82.714

 

Oneri finanziari capitalizzati

Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell'art. 2427, c. 1, n. 8 del codice civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari.

Nota integrativa, passivo e patrimonio netto

Le poste del patrimonio netto e del passivo dello stato patrimoniale sono state iscritte in conformità ai principi contabili nazionali; nelle sezioni relative alle singole poste sono indicati i criteri applicati nello specifico.

Patrimonio netto

Le voci sono esposte in bilancio al loro valore contabile secondo le indicazioni contenute nel principio contabile OIC 28.

Variazioni nelle voci di patrimonio netto

Con riferimento all'esercizio in chiusura nelle tabelle seguenti vengono esposte le variazioni delle singole voci del patrimonio netto, nonché il dettaglio delle altre riserve, se presenti in bilancio.

Valore di inizio esercizio
Destinazione del risultato dell'esercizio precedente
Risultato d'esercizio
Valore di fine esercizio
Altre destinazioni
Capitale
700.000
-
700.000
Utili (perdite) portati a nuovo
9.816
(586.148)
(576.332)
Utile (perdita) dell'esercizio
(586.148)
586.148
506.360
506.360
Totale patrimonio netto
123.668
-
506.360
630.028

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti tre esercizi.

Importo
Origine / natura
Quota disponibile
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi
per copertura perdite
Capitale
700.000
Capitale
-
1.800.000
Utili portati a nuovo
(586.148)
-
-
Totale
123.668
9.816
1.815.044
Quota non distribuibile
9.816
Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci D: per altri vincoli statutari E: altro

L'assemblea ordinaria del 3 maggio 2016 ha deliberato di rinviare a nuovo la perdita d'esercizio di € 586.148 e di rinviare entro il termine previsto dall'art. 2446, comma 2, C.C. - o se opportuno a data precedente - l'adozione dei provvedimenti ritenuti più opportuni per la copertura delle suddette perdite.

In corso d'anno non sono stati presi provvedimenti in merito in quanto la società, supportata anche dall'aggiornamento del budget, evidenziava il recupero quasi totale della perdita dello scorso esercizio.

Fondi per rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri sono stati stanziati a copertura delle passività la cui esistenza è ritenuta certa o probabile, per le quali alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

La costituzione dei fondi è stata effettuata in base ai principi di prudenza e di competenza, osservando le prescrizioni del principio contabile OIC 31. Gli accantonamenti correlati sono rilevati nel conto economico dell'esercizio di competenza, in base al criterio di classificazione "per natura" dei costi.

Fondo per imposte anche differite
Altri fondi
Totale fondi per rischi e oneri
Valore di inizio esercizio
3.165
179.602
182.767
Variazioni nell'esercizio
Accantonamento nell'esercizio
-
21.409
21.409
Utilizzo nell'esercizio
3.165
1.206
4.371
Totale variazioni
(3.165)
20.203
17.038
Valore di fine esercizio
-
199.805
199.805

Altri fondi

Nel seguente prospetto è illustrata la composizione della voce di cui in oggetto, in quanto risultante iscritta in bilancio, ai sensi dell'art. 2427 c.1 del codice civile.

Dettaglio

Importo esercizio corrente

Fondo Rischi per liti

199.805

 

Il Fondo rischi per liti accoglie la copertura dei rischi connessi al contenzioso societario formato negli esercizi precedenti. Nel corso dell'esercizio è stato in parte utilizzato per € 1.206 in relazione ad una causa conclusa nell'anno e, inoltre, è stato stanziato l'importo di € 21.409 per un ulteriore accantonamento a copertura del rischio. Tale accantonamento complessivo è ritenuto congruo rispetto ai potenziali rischi di contenzioso.

 

In particolare in relazione alla causa dinanzi al Tribunale di Firenze, R.G. n. 5874/15, si rileva che a seguito di rituale chiamata in causa della compagnia assicurativa per responsabilità civile, quest'ultima ha chiesto la chiamata in causa della compagnia che assicura la RC auto con prossima udienza al 12 settembre 2017. Allo stato quindi non sussistono elementi per valutare il rischio processuale, necessari per determinare l'eventuale accantonamento, stante la presenza delle compagnie assicurative nel giudizio.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del codice civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali.

L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio.

Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 01/01/2007 destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D.L.gs. n. 252/2005 ovvero trasferite al fondo tesoreria presso l'INPS, ma comprende la rivalutazione del fondo.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Valore di inizio esercizio
1.346.461
Variazioni nell'esercizio
Accantonamento nell'esercizio
14.125
Utilizzo nell'esercizio
44.768
Totale variazioni
(30.643)
Valore di fine esercizio
1.315.818

Debiti

I debiti sono stati rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, come definito dall'art.2426 c.2 c.c., tenendo conto del fattore temporale, conformemente a quanto previsto dall'art. 2426, comma 1, n. 8 del codice civile. Per i debiti per i quali sia stata verificata l'irrilevanza dell'applicazione del metodo del costo ammortizzato e/o dell'attualizzazione, ai fini dell'esigenza di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale ed economica societaria, è stata mantenuta l'iscrizione secondo il valore nominale. Tale evenienza si è verificata ad esempio in presenza di debiti con scadenza inferiore ai dodici mesi o, in riferimento al criterio del costo ammortizzato, nel caso in cui i costi di transazione, le commissioni e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza sono di scarso rilievo o, ancora, nel caso di attualizzazione, in presenza di un tasso di interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato.

Con riferimento al bilancio in esame la Società ha usufruito della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato e l'attualizzazione a tutti i debiti sorti anteriormente al 1° gennaio 2016 in base alle disposizioni dell'articolo 12 comma 2 del D.Lgs. 139/2015.

Variazioni e scadenza dei debiti

Nella seguente tabella vengono esposte le informazioni relative alle variazioni dei debiti e le eventuali informazioni relative alla scadenza degli stessi.

Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Debiti verso fornitori
2.122.144
(40.180)
2.081.964
2.081.964
Debiti verso controllanti
2.421.299
165.409
2.586.708
2.586.708
Debiti tributari
173.884
100.048
273.932
273.932
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
352.751
2.875
355.626
355.626
Altri debiti
976.719
33.952
1.010.671
1.010.671
Totale debiti
6.046.797
262.104
6.308.901
6.308.901
Altri debiti

La voce altri debiti comprende il debito esistente al termine dell'esercizio verso i dipendenti per euro 36.651, il debito per competenze e contributi oneri differiti del personale dipendente di esercizi precedenti e dell'esercizio in corso per euro 709.046 e debitori vari per euro 264.974.

Suddivisione dei debiti per area geografica

Non si fornisce la ripartizione per area geografica poiché l'informazione non è significativa.

Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2427, c. 1 n. 6 del codice civile, si attesta che non esistono debiti sociali assistiti da garanzie reali.

Finanziamenti effettuati da soci della società

La società non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci.

Ratei e risconti passivi

I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei costi e/o ricavi comuni a due esercizi.

Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Risconti passivi
495.132
69.258
564.390
Totale ratei e risconti passivi
495.132
69.258
564.390

Nel seguente prospetto e' illustrata la composizione delle voci di cui in oggetto, in quanto risultanti iscritte in bilancio.

 

Dettaglio

Importo esercizio corrente

 

 

Risconti passivi inerenti il servizio controllo accessi alla ZTL

522.496

Risconti passivi inerenti il rilascio degli abbonamenti annuali per la sosta nelle ZCS

39.109

Risconti passivi inerenti il servizio attivazione Telepass autostradali per accesso ZTL

1.024

Risconti passivi inerenti l'antenna Telecom presso la depositeria di via Allende

1.761

Totale

564.390

 

Nota integrativa, conto economico

Il conto economico evidenzia il risultato economico dell'esercizio.

Esso fornisce una rappresentazione delle operazioni di gestione, mediante una sintesi dei componenti positivi e negativi di reddito che hanno contribuito a determinare il risultato economico. I componenti positivi e negativi di reddito, iscritti in bilancio secondo quanto previsto dall'articolo 2425-bis del codice civile, sono distinti secondo l'appartenenza alle varie gestioni: caratteristica, accessoria e finanziaria.

L'attività caratteristica identifica i componenti di reddito generati da operazioni che si manifestano in via continuativa e nel settore rilevante per lo svolgimento della gestione, che identificano e qualificano la parte peculiare e distintiva dell'attività economica svolta dalla società, per la quale la stessa è finalizzata.

L'attività finanziaria è costituita da operazioni che generano proventi e oneri di natura finanziaria.

In via residuale, l'attività accessoria è costituita dalle operazioni che generano componenti di reddito che fanno parte dell'attività ordinaria ma non rientrano nell'attività caratteristica e finanziaria.

In riferimento all'adeguamento delle normative introdotte dal D.Lgs. 139/2015 in relazione alla modifica dello schema di conto economico di cui all'art. 2425 del codice civile, le poste indicate al punto E) Proventi e oneri straordinari del 2015 sono state riclassificate, per dare comparabilità con il bilancio 2016, nelle voci A 5 e B14.

Valore della produzione

I ricavi sono iscritti in bilancio per competenza, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, nonche' delle imposte direttamente connesse agli stessi.

I ricavi derivanti dalle prestazioni di servizi sono iscritti quando il servizio è reso, ovvero quando la prestazione è stata effettuata; nel particolare caso delle prestazioni di servizi continuative i relativi ricavi sono iscritti per la quota maturata.

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo le categorie di attività.

La società gestisce, per conto del Comune di Firenze in forza di un contratto, i servizi di mobilità e viabilità dell'area cittadina.

Categoria di attività
Valore esercizio corrente
Corrispettivi Z.C.S. e Parcheggi incostuditi
3.157.046
Canone Comune di Firenze- attività agente contabile
3.838.464
Canoni da amministrazione comunale
5.044.253
Servizio controllo accessi alla ZTL
606.611
Servizi di segnaletica (SAP/SOV) - manutenzione strade
106.757
Vendita prodotti per la sosta
187.489
Altri ricavi tipici
484.396
Totale
13.425.016

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Per quanto riguarda la ripartizione su base territoriale si evidenzia che l'attività viene espletata all'interno del Comune di Firenze.

Suddivisione altri ricavi e proventi

 Introduzione

Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione degli altri ricavi e proventi di cui alla voce A.5:

 

Altri Ricavi e Proventi

Valore esercizio corrente

Ricavi vari

153.561

Rimborso spese legali, spese vive e costo commmisioni

103.873

Canone Stazione Radio Mobile Telecom c/o depositeria

18.353

Conguagli canoni servizi Comune Firenze

27.125

Ricavi ripristino segnaletica (sinistri attivi)

14.145

Indennizzi da terzi

6.458

Sopravvenienze attive

34.665

Totale

358.180

 

Costi della produzione

I costi ed oneri sono imputati per competenza e secondo natura, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, nel rispetto del principio di correlazione con i ricavi, ed iscritti nelle rispettive voci secondo quanto previsto dal principio contabile OIC 12. Per quanto riguarda gli acquisti di beni, i relativi costi sono iscritti quando si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di riferimento, per il passaggio sostanziale, il trasferimento dei rischi e benefici.  Nel caso di acquisto di servizi, i relativi costi sono iscritti quando il servizio è stato ricevuto, ovvero quando la prestazione si è conclusa, mentre, in presenza di prestazioni di servizi continuative, i relativi costi sono iscritti per la quota maturata.

 

Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione della voce Costi per servizi di cui alla voce B.7:

 

Costi per Servizi

Valore esercizio corrente

Servizi resi da terzi

1.826.402

Spese Manutenzione

437.423

Assicurazioni

232.031

Altri costi del personale dipendente

215.969

Utenze, spese telefoniche, spesde postali

196.043

Compensi professionali legali, amministrative e tecniche

177.656

Spese bancarie

155.798

Altri costi

118.559

Spese organi sociali

96.936

Totale

3.456.817

 

Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono iscritti per competenza in relazione alla quota maturata nell'esercizio.

Composizione dei proventi da partecipazione

Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del codice civile.

Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti

Nel seguente prospetto si dà evidenza degli interessi e degli altri oneri finanziari di cui all'art. 2425, n. 17 del codice civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi a prestiti obbligazionari, ai debiti verso banche ed a altre fattispecie.

Interessi e altri oneri finanziari
Altri
342
Totale
342

Si riferiscono a interessi passivi su debiti v/fornitori per € 103 e, interessi passivi diversi per € 239.

Importo e natura dei singoli elementi di ricavo/costo di entità o incidenza eccezionali

Nel corso del presente esercizio non sono stati rilevati ricavi o altri componenti positivi derivanti da eventi di entità o incidenza eccezionali.

Nel corso del presente esercizio non sono stati rilevati costi derivanti da eventi di entità o incidenza eccezionali.

Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate

La società ha provveduto allo stanziamento delle imposte dell'esercizio sulla base dell'applicazione delle norme tributarie vigenti. Le imposte correnti si riferiscono alle imposte di competenza dell'esercizio così come risultanti dalle dichiarazioni fiscali. Le imposte differite e le imposte anticipate, infine, riguardano componenti di reddito positivi o negativi rispettivamente soggetti ad imposizione o a deduzione in esercizi diversi rispetto a quelli di contabilizzazione civilistica.

Imposte differite e anticipate

La presente voce ricomprende l'impatto della fiscalità differita sul presente bilancio. La stessa è da ricondursi alle differenze temporanee tra i valori attribuiti ad un'attività o passività secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori riconosciuti a tali elementi ai fini fiscali.

La società ha determinato l'imposizione differita con riferimento all'IRES e all'IRAP.

Le imposte anticipate e differite sono state calcolate utilizzando rispettivamente le seguenti aliquote indicate nel prospetto. Inoltre la società ha provveduto ad adeguare l'accantonamento per imposte anticipate considerando la riduzione dell'imposta IRES dal 27,5% al 24%.

Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate:

- la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a conto economico oppure a patrimonio netto;

- l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione;

Dettaglio delle differenze temporanee deducibili

Descrizione
Importo al termine dell'esercizio precedente
Variazione verificatasi nell'esercizio
Importo al termine dell'esercizio
Aliquota IRES
Effetto fiscale IRES
Aliquota IRAP
Effetto fiscale IRAP
Avviamento
268.502
38.357
306.859
24,00%
9.206
3,90%
1.496
Fondo rischi (utilizzo)
179.602
(1.206)
178.396
27,50%
(332)
-
-
Fondo rischi - Adeguamento imposte anticipate utilizzo variazione aliquota dal 24% al 27,5%
-
-
-
3,50%
42
-
-
Fondo rischi accantonato
-
21.409
21.409
24,00%
5.138
-
-
Fondo svalutazione crediti tassato (utilizzo)
723.839
(356.831)
367.008
27,50%
(98.128)
-
-
Fondo svalutazione crediti - Adeguamento imposte anticipate maggior utilizzo aliquota dal 24% al 27,5%
-
-
-
3,50%
12.489
-
-
Fondo svalutazione crediti accantonato
-
148.593
148.593
24,00%
35.662
-
-
Compensi Consiglio Ammin.zione
-
5.200
5.200
24,00%
1.248
-
-
Perdita fiscale utilizzata a copertura reddito fiscale anno 2016
742.324
(512.552)
229.772
27,50%
(140.952)
-
-
Perdita fiscale - Adeguamento imposte anticipate aliquota dal 27,5% al 24%
-
-
-
3,50%
(2.265)
-
-
Perdita fiscale anni precedenti adeguamento al 30%
-
4.547
4.547
24,00%
1.091
-
-
Perdita fiscale anni precedenti adeguamneto al 30%
-
358.786
358.786
24,00%
86.109
-
-
Totale
-
-
-
-
(90.692)
-
1.496

Dettaglio delle differenze temporanee imponibili

Descrizione
Importo al termine dell'esercizio precedente
Variazione verificatasi nell'esercizio
Aliquota IRES
Effetto fiscale IRES
Plusvalenze, sopravvenienze attive e rimborsi assicurativi
11.509
(11.509)
27,50%
3.165

Informativa sulle perdite fiscali

Esercizio corrente
Esercizio precedente
Ammontare
Aliquota fiscale
Imposte anticipate rilevate
Ammontare
Aliquota fiscale
Imposte anticipate rilevate
Perdite fiscali
di esercizi precedenti
1.977.017
2.489.569
Totale perdite fiscali
1.977.017
2.489.569
Perdite fiscali a nuovo recuperabili con ragionevole certezza
358.786
24,00%
86.109
234.319
24,00%
56.237

Come nell'esercizio precedente la società ha valutato che esiste la ragionevole certezza che una perdita fiscale nella misura del 30% del suo ammontare complessivo possa essere utilizzata negli esercizi futuri. La società pertanto ha mantenuto l'iscrizione delle imposte anticipate adeguandole dopo l'utilizzo delle imposte anticipate relativamente alla copertura del reddito con la perdita fiscale riportando il valore delle imposte anticipate calcolate con l'aliquota del 24% pari al 30% delle perdite fiscali residue.

 

Si riporta una tabella riepilogativa della formazione a fine esercizio del credito per imposte anticipate generate dalle differenze temporanee e dalle perdite fiscali:

 

Descrizione

Importo al termine esercizio

Imposta anticipata IRAP 3,9%

Imposta anticipata IRES 24%

FONDO RISCHI

199.804,69

 

47.953,13

FONDO SVAL. CREDITI

467.007,57

 

112.081,82

FONDO SVAL. CREDITI COMUNE

48.593,26

 

11.662,38

AVVIAMENTO 2009

306.859,92

11.967,54

73.646,38

RECUPERO CDA

5.200,00

 

1.248,00

PERDITA FISCALE ANTE 2013

381.883,80

 

91.652,11

PERDITA FISCALE 2014

41.636,10

 

9.992,66

PERDITA FISCALE 2015

169.585,20

 

40.700,45

 

1.620.570,54

11.967,54

388.936,93

Totale Crediti imposte anticipate

 

400.904,47

.

Nota integrativa, rendiconto finanziario

La società ha predisposto il rendiconto finanziario che rappresenta il documento di sintesi che raccorda le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio nel patrimonio aziendale con le variazioni nella situazione finanziaria; esso pone in evidenza i valori relativi alle risorse finanziarie di cui l'impresa ha avuto necessità nel corso dell'esercizio nonchè i relativi impieghi.

In merito al metodo utilizzato si specifica che la stessa ha adottato, secondo la previsione dell'OIC 10, il metodo indiretto in base al quale il flusso di liquidità è ricostruito rettificando il risultato di esercizio delle componenti non monetarie.

Nota integrativa, altre informazioni

Di seguito vengono riportate le altre informazioni richieste dal codice civile.

Dati sull'occupazione

Nel seguente prospetto è indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria e calcolato considerando la media giornaliera.

Numero medio
Dirigenti
1
Quadri
4
Impiegati
102
Operai
75
Totale Dipendenti
182

Compensi, anticipazioni e crediti concessi ad amministratori e sindaci e impegni assunti per loro conto

Nel seguente prospetto sono esposte le informazione richieste dall'art. 2427 n. 16 c.c., precisando che non esistono anticipazioni e crediti e non sono stati assunti impegni per conto dell'organo amministrativo per effetto di garanzie di qualsiasi tipo prestate.

Amministratori
Sindaci
Compensi
40.055
40.560

I compensi agli amministratori è relativo al compenso annuale intero per il Presidente e per un consigliere, mentre per il consigliere nominato in corso d'anno è stato rapportato ai giorni di nomina.

I compensi ai membri del Collegio Sindacale ammontano ad € 40.560 comprensivi del compenso per la revisione legale dei conti.

Compensi al revisore legale o società di revisione

Ricorrendone i presupposti, essendo stata attribuita la revisione legale dei conti al Collegio Sindacale, i compensi spettanti al Collegio Sindacale, indicati al punto precedente, comprendono anche gli onorari per l'attività di revisione legale dei conti che ammontano ad € 8.112.

Categorie di azioni emesse dalla società

Nel seguente prospetto è indicato il numero e il valore nominale delle azioni della società, nonché le eventuali movimentazioni verificatesi durante l'esercizio.

Descrizione
Consistenza iniziale, numero
Consistenza iniziale, valore nominale
Consistenza finale, numero
Consistenza finale, valore nominale
Azioni
140.000
5
140.000
700.000
Totale
140.000
5
140.000
700.000

Titoli emessi dalla società

La società non ha emesso alcun titolo o valore simile rientrante nella previsione di cui all'art. 2427 n. 18 codice civile.

Dettagli sugli altri strumenti finanziari emessi dalla società

La società non ha emesso altri strumenti finanziari ai sensi dell'articolo 2346, comma 6, del codice civile.

Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale

Non esistono impegni, garanzie o passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale.

Informazioni sui patrimoni e i finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Patrimoni destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al n. 20 dell'art. 2427 del codice civile.

Finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di cui al n. 21 dell'art. 2427 del codice civile.

Informazioni sulle operazioni con parti correlate

La società, quale ente strumentale del Comune di Firenze, non ha effettuato operazioni con parti correlate (nell'eccezione prevista dall'art.2427, comma 2 n. 22 bis, del Codice Civile) per importi di rilievo e a condizioni che si discostano da quelle di mercato, in situazioni analoghe.

Informazioni sugli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

Nel corso dell'esercizio non è stato posto in essere alcun accordo non risultante dallo stato patrimoniale.

Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

Con riferimento al punto 22-quater dell'art. 2427 del codice civile, per quanto riguarda la segnalazione dei principali fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell'esercizio che hanno inciso in maniera rilevante sull'andamento patrimoniale, finanziario ed economico, si specificano di seguito le principali attività non ricorrenti intervenute nel corso del primo trimestre dell'esercizio corrente, caratterizzate da aspetti migliorativi della gestione.

·      Sblocco della situazione residuale di debiti con il Comune di Firenze, tramite sottoscrizione di un accordo di rateizzazione per il pagamento dilazionato del debito residuo di €. 1.167.127, in rate mensili, a fronte del pagamento di tutte le fatturazioni SAS in sospeso con il Comune di Firenze certificate come crediti certi, liberi ed esigibili a quella data.

·      Inizio fase operativa del Global Service tramite il passaggio del personale a Quadrifoglio, sfruttando la legge di mobilità interaziendale per società pubbliche sono stati passate a Quadrifoglio 28 persone del settore segnaletica e strade, sono quindi stati attivati i contratti di appalto per comunque ottemperare ai servizi richiesti dai contratti di servizio fino all'assegnazione degli stessi a ditte esterne.

·      Analisi straordinaria di tutti i crediti vantati, nei confronti del Tribunale di Firenze, per il servizio "Merci Sequestrate" e azione di recupero del credito nei confronti dello stesso.

·      Tramite un accordo con Silfi, in modalità service, siamo in fase di sostituzione del software gestionale societario. L'accordo ha permesso di dividere i costi tra Silfi e SAS e darà modo in futuro di risparmiare nelle due società su sviluppi di procedure richieste dal Comune. Ha dato inoltre modo a SAS, operando in service da Silfi, di non avere aggravi finanziari.

·      Incremento del personale dedicato al controllo della sosta per una verifica sempre più capillare del pagamento nelle zone ZCS.

·      Rinnovo del contratto generale dei servizi con il Comune di Firenze, siglato tra le parti il 27 marzo 2017, che prevede l'affidamento a SAS dei vari servizi sino al 5 marzo 2026.

  

Imprese che redigono il bilancio dell'insieme più grande/più piccolo di imprese di cui si fa parte in quanto controllata

Non esistono le fattispecie di cui all'art. 2427, numeri 22-quinquies e sexies del codice civile.

Informazioni relative agli strumenti finanziari derivati ex art. 2427-bis del Codice Civile

Si attesta che non è stato sottoscritto alcun strumento finanziario derivato.

Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento

Ai sensi dell'art. 2497-bis c. 4 del codice civile, si attesta che la società non è soggetta all'altrui attività di direzione e coordinamento.

Proposta di destinazione degli utili o di copertura delle perdite

Signor Azionista, alla luce di quanto sopra esposto, l'organo amministrativo Vi propone di destinare come segue l'utile d'esercizio:

euro 506.360 a copertura della perdita riportata a nuovo.

Nota integrativa, parte finale

Signor Azionista, Vi confermiamo che il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approvare il progetto di bilancio al 31/12/2016 unitamente con la proposta di destinazione del risultato d'esercizio, così come predisposto dall'organo amministrativo.

Il Bilancio è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili

Firenze, 31 marzo 2017 

Il Presidente del Consiglio di amministrazione

Stefano Agresti

Dichiarazione di conformità del bilancio

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